
Nauru è una piccolissima isola al largo dell’Australia. Molto lontana dalle coste. È usata come centro di detenzione dei migranti, in particolare richiedenti asilo.
Il Guardian ha catalogato duemila casi di pesanti violazioni dei diritti umani. Bambini disperati che urlano “voglio morire“, violenze e tentativi di suicidio.
Manifestazioni sono in corso in tutta l’Australia per interrompere questo orrore in un paese ritenuto “civile”. Da leggere per chi invoca in modello australiano in Europa.
La storia del centro di detenzione (english)
Il database del Guardian (english)