Un portavoce della Procura generale di Sincelejo ha riferito che cinque corpi sono stati già identificati: si tratta di civili scomparsi in circostanze non ancora chiare nel 2001, dopo essere stati catturati dai combattenti di un fronte paramilitare conosciuto come `Heroes de los Montes Maria`.
Le operazioni di scavo erano partite all`inizio di marzo, su segnalazione di alcuni `campesinos` che da tempo non avevano più notizie dei loro congiunti.
I periti continuano a scavare alla ricerca di altri cadaveri nei terreni di tenute agricole nei villaggi di Brisas, Buenos Aires e Pajonal.
La magistratura locale ha emesso un ordine di cattura nei confronti di tale Rodrigo Antonio Mercato, alias `Cadena`, considerato il comandante dei `paras` attivi nella zona.
Le Autodifese unite della Colombia (Auc), movimento che riunisce i principali gruppi paramilitari del Paese sono impegnati da due anni e mezzo in un faticoso processo di pace con il governo di Bogota; sono accusati di aver ripetutamente violato il `cessate-il-fuoco` unilaterale proclamato nel dicembre del 2002.
I colloqui hanno portato finora al disarmo di 5.000 miliziani dei circa 20.000 che, sulla carta, dovrebbero abbandonare la lotta armata entro il prossimo 31 dicembre.
FB – Misna, 31.03.05