Lo ha detto il ministro dell’Educazione tanzaniano, Joseph Mungai, il quale nel corso di un seminario ha sottolineato come la Sindrome da immunodeficienza acquisita (Sida/Aids) sia ormai diventata una minaccia diretta anche per il sistema educativo e scolastico del Paese.
Con una media di oltre 7.000 insegnanti (il 90% opera nelle scuole elementari, il restante nelle medie) l’anno, garantire un sistema scolastico efficace soprattutto nelle zone rurali e nelle aree periferiche del Paese diventa sempre più difficile.
Per questo il ministro ha lanciato una campagna di sensibilizzazione contro l’Aids in tutte le scuole e le università del Paese, e ha chiesto al ministero della salute di garantire che una quota dei medicinali anti-retrovirali distribuiti gratuitamente dal governo venga messa a disposizione degli insegnanti, così che “possano continuare a insegnare ai bambini”.
Sono 2,2 milioni i tanzaniani affetti da Aids su una popolazione totale di 34 milioni di abitanti, secondo le ultime stime ufficiali; dallo scorso ottobre il governo ha avviato un programma di distribuzione gratuita di anti-retrovirali che per ora interessa poco meno di 5000 persone, ma che una volta a regime dovrebbe coinvolgere almeno 200.000 malati.
[MZ] – TANZANIA 24/2/2005