Lo hanno reso noto le banche centrali degli Stati dell’America centrale, spiegando che l’incremento rispetto al 2003 è stato di 1,214 milioni di dollari (quasi 950 milioni di euro), circa il 17% in più.
Il Paese che più ha beneficiato delle rimesse è stato il Guatemala (2,55 miliardi di dollari contro 2,106 del 2003), seguito da El Salvador (2,547 miliardi di dollari, contro 2,105 l’anno prima); la somma degli incrementi del denaro inviato in patria dai cittadini emigrati di questi due Paesi, da sola, copre quasi l’intero ammontare dell’aumento delle rimesse.
È stato forte, in ogni caso, anche l’incremento registrato in Honduras, che dagli 882,7 milioni di dollari del 2003 è passato, nel 2004, a circa 1,2 miliardi di dollari. Questi tre Paesi sono anche tra i più poveri della regione oltre che quelli in cui si conta il maggior numero di emigrati, la maggior parte dei quali vive e lavora negli Stati Uniti: circa 2,5 milioni di salvadoregni, 1,2 milioni di guatemaltechi e un milione di honduregni. La maggior parte di loro vive negli Usa in modo illegale.
[LL] – CENTRAL AMERICA 22/2/2005