Lo si apprende dal quotidiano ‘Juventud Rebelde’, secondo cui Chi-con Chow ha viaggiato in compagnia della rappresentante dell’Organizazione panamericana della salute (Ops), Lea Guido.
La visita del direttore dell’Oms fa parte dei tentativi dell’Organizzazione di creare una strategia comune di lotta contro l’Hiv/Aids, adattabile alle condizioni socioculturali di tutte le nazioni colpite dalla sindrome, qualsiasi sia il loro tenore di vita e indipendentemente dalla loro ricchezza e grado di sviluppo; la visita a Cuba era quasi una tappa forzata, vista l’esperienza maturata in molti Paesi del mondo dai medici cubani e l’impegno dell’Avana nella ricerca scientifica.
Secondo i dati più recenti diffusi dall’Unaids, l’Organizzazione dell’Onu che si occupa della sindrome, oggi su tutto il pianeta almeno 39 milioni di persone sono affetti dall’Hiv/Ads, la maggior parte dei quali nell’Africa sub-sahariana, sebbene i casi siano in aumento anche in Asia.
[LL] – CUBA 17/2/2005