Lo ha annunciato il leader politico delle Auc, Iván Roberto Duque, alias Ernesto Báez, senza aggiungere particolari sui motivi della designazione di Isaza al posto di Salvatore Mancuso, uno dei due `dirigenti storici` del movimento paramilitare con Carlos Castaño, scomparso in circostanze non ancora chiare il 16 aprile del 2004, dopo essere scampato, sembra, a un attentato.
“Mancuso ha già deposto le armi ed è passato serenamente alla vita civile” ha detto Báez, senza aggiungere informazioni su dove possa trovarsi attualmente l`ormai ex-capo delle Auc, su cui pesa peraltro una richiesta di estradizione avanzata dagli Stati Uniti per accuse di narcotraffico.
Fino a pochi giorni fa, Mancuso ricopriva anche il ruolo di capo-negoziatore delle Auc al negoziato con il governo in corso nella `zona di ubicazione` di Santa Fe de Ralito, dove sono radunati i principali comandanti `paras` e vengono via via concentrati i combattenti smobilitati accusati di crimini contro l`umanità, in attesa che si definisca la loro situazione giudiziaria.
A rimpiazzare Mancuso come nuovo portavoce delle Auc al `tavolo del dialogo` è alias `Julian Bolívar`, capo del `Bloque Central Bolívar`, una delle principali strutture militari e finanziarie dell`organizzazione.
[FB] – COLOMBIA 4/2/2005