Lo ha detto Jean Ziegler, relatore speciale delle Nazioni Unite per l`alimentazione, visitando la regione di Chiquimula, al confine con Salvador e Honduras, in particolare l`area di lingua maya ch`orti`, che conta 190.000 abitanti e dove si registrano ndici di povertà, tra i più alti del Guatemala.
Accompagnato da delegati del Fondo Onu per l`agricoltura e l`alimentazione (Fao), Ziegler ha incontrato alcuni esponenti dei municipi ch`orti` e verificato che una famiglia media a Jocotán conta almeno 8 figli e risorse del tutto minime per la sopravvivenza; la mancanza di lavoro obbliga molti uomini adulti a spostarsi e cercare impiego come braccianti nelle piantagioni di caffè.
Ziegler stilerà un rapporto nel quale raccoglierà dati aggiornati e formulerà raccomandazioni al governo e agli organismi internazionali che si occupano di crisi alimentare.
L’emergenza carestia a Chiquimula è scoppiata nel 2001 per una serie congiunta di fattori, tra cui il crollo del prezzo del caffè sul mercato internazionale e le conseguenze mai sanate di precedenti calamità naturali come l’uragano Mitch, risalente al 1998. Nel 2002 vennero contati 1.764 casi di denutrizione tra i bambini inferiori ai cinque anni; nel 2004 erano saliti a 3.109.
[FB] – GUATEMALA 2/2/2005