Uomini e donne rumeni sfruttati nei campi e in strada. I reperti di Sibari per giorni sotto il fango. Il comune sciolto per mafia. La violenza quotidiana e le truffe dei falsi braccianti. I rifiuti che stanno per invadere tutto. La Piana di Sibari non esiste per i media. Eppure è forse il pezzo d`Italia dove le contraddizioni sono più forti. E dove chi resiste non può essere lasciato solo.
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