Lo rende noto la Coldiretti sottolineando l`importante iniziativa della Regione nel giorno in cui, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ha avuto il via libera il decreto sulla coesistenza tra Ogm e colture tradizionali e biologiche che sarà presentato alle Camere per essere convertito in legge. Sette regioni di centrodestra e sette di centrosinistra si sono dunque impegnate per proteggere il proprio territorio dai rischi di contaminazione del biotech nei campi a conferma del successo della campagna Liberi da Ogm, sostenuta dalla Coldiretti, che ha raggiunto in meno di un anno 1744 adesioni tra i comuni e 27 tra le province.
“Un risultato, aggiunge la Coldiretti, “che evidenzia la grande contrarietà dei cittadini e delle Istituzioni regionali e territoriali al biotech nei piatti del Made in Italy nell`interesse generale dell`economia, dell`ambiente e dell`intera società. La Coldiretti continuerà a sostenere la grande mobilitazione di imprese e cittadini impegnati in una battaglia di civiltà sul territorio con Comuni, Regioni e in Parlamento dove la stragrande maggioranza delle forze politiche di entrambi gli schieramenti si è impegnata a difendere l`agricoltura italiana dai rischi di contaminazione del biotech e il diritto di scelta dei consumatori”