Antimafia

Saponara (Me) intitola palestra a Graziella Campagna

  L`amministrazione di Saponara intitola la nuova palestra a Graziella Campagna a 17 anni vittima di mafia. La giovane era nata proprio nel comune tirrenico della provincia di Messina. Attesa per la sentenza al processo contro il boss Gerlando Alberti junior, presunto omicida.
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Alla presenza del Presidente della commissione parlamentare antimafia, senatore Roberto Centaro, venerdì 19 novembre alle ore 17, sarà inaugurata la palestra polifunzionale di Saponara che verrà intitolata a Graziella Campagna, la giovane uccisa a 17 anni dalla mafia il 12 dicembre del 1985, nel comune di Villafranca Tirrena. All`inaugurazione saranno presenti i familiari della vittima, le autorità civili ed una delegazione degli studenti del liceo classico “La Farina” di Messina che al caso Campagna hanno dedicato seminari di studi e di approfondimento.

La richiesta di dedicare alla innocente Graziella Campagna plessi scolastici ed impianti sportivi della provincia di Messina, fu fatta nel 1996 dall’Associazione antimafia “Rita Atria” di Milazzo e dal Comitato per la pace e il disarmo unilaterale di Messina che grazie ad un libro-dossier ricostruirono il turpe contesto in cui maturò l’omicidio e la rete di complicità e contiguità tra istituzioni dello Stato, imprenditoria, neofascisti e grande criminalità organizzata (vedi www.terrelibere.it/campagna). Ad oggi aveva risposto all’appello delle due organizzazioni solo la precedente amministrazione della città di Messina che aveva dedicato a Graziella Campagna la piscina coperta comunale.

Intanto il processo ai due presunti assassini della giovane stiratrice di Saponara è alle sue ultime battute. Da lunedì 22 novembre prenderanno il via le requisitorie del Pubblico Ministero e dell’avvocato di parte civile Fabio Repici, a cui seguiranno gli interventi degli avvocati difensori. La sentenza della Corte d’Assise di Messina è attesa per i primi giorni di dicembre.

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