Migrazioni

Muro antimigranti Usa-Messico crea pure gravi danni ambientali

Celine Camoin
  Rischia anche causare gravi danni all`ecosistema della regione settentrionale del Messico il muro in costruzione alla frontiera con gli Stati Uniti - su iniziativa di Washington - per `fermare` l`immigrazione proveniente da Sud.
Condividi su print
Condividi su email
Condividi su whatsapp
Condividi su facebook

E´ il parere del ministro messicano dell`Ambiente Juan Rafal Elvira, che ha chiesto all’amministrazione americana di modificare i piani di costruzione della barriera (più di mille chilometri) per evitare un`alterazione dell`ecosistema di una regione attraverso cui migrano molte specie animali, come giaguaro, orso bruno messicano e altre in via di estinzione.

Se non verranno realizzati da Washington studi approfonditi per minimizzare gli effetti negativi su fauna e flora, mette in guardia il ministro, la questione potrebbe finire davanti alla Corte internazionale di giustizia dell`Aja.

La costruzione della barriera di separazione tra Messico e Usa, approvata per legge a ottobre del 2006, è stata definita “disumana” dal presidente messicano Felipe Calderon ma anche dal suo predecessore Vicente Fox, mentre i vescovi messicani e statunitensi l’hanno più volte criticata pubblicamente, senza contare le numerose proteste dalla società civile dei due paesi.

[CC] – MESSICO 31/7/2007

 Questa storia è stata letta 3078 volte

Suggeriti per te:

Condividi su facebook
Condividi su email
Condividi su whatsapp

Laterza editore

Lo sfruttamento nel piatto

Le filiere agricole, lo sfruttamento schiavile e le vite di chi ci lavora


Nuova edizione economica a 11 €

Lo sfruttamento nel piatto

Ricominciano le presentazioni del libro! Resta aggiornato per conoscere le prossime date