“Nel parere positivo della Commissione – dichiara la presidente – abbiamo voluto porre chiare condizioni anche per quanto riguarda la mobilità del Mezzogiorno. In particolare, per l`area dello Stretto di Messina, pur trattata in modo specifico nel DPEF 2008-2011, non sono tuttavia state previste, nell`allegato infrastrutture, le opere prioritarie. A seguito della sospensione del progetto di Ponte sullo Stretto di Messina – ribadisce Donati – è essenziale intervenire con i fondi Fintecna, già destinati al Ponte, per il miglioramento e il potenziamento dei collegamenti tra le due sponde dello Stretto e delle infrastrutture utili, ove si sovrappongono flussi di traffico di livello internazionale a quelli di rilievo nazionale e locale”.
“Questa costituisce, per l`intera maggioranza in Commissione, una priorità imprescindibile e, per tanto, abbiamo chiesto di escludere esplicitamente nell`allegato infrastrutture il progetto di attraversamento stabile dello Stretto dall`elenco delle opere della legge obiettivo. Questo – sottolinea – coerentemente con le decisioni già assunte dal Governo Prodi di sospenderne la realizzazione”.
“Inoltre nel parere al DPEF la Commissione Lavori pubblici ha indicato – cita la senatrice – che `è prioritario dare attuazione alle Autostrade del mare e avviare concrete politiche di sostegno alla portualità` “.
“Infine – conclude la presidente Anna Donati – abbiamo chiesto di inserire nell`allegato infrastrutture la velocizzazione della Salerno-Reggio Calabria ed il completamento del raddoppio della linea ferroviaria Palermo-Messina. Opere realmente utili ed urgenti, che il Mezzogiorno sta aspettando da decenni”.