L’ATOS è un “sistema avanzato e flessibile di gestione delle missioni di osservazione e sorveglianza aerea e di controllo del traffico marittimo”. L’architettura modulare aperta del sistema permette la facile integrazione con vari tipi di sensori e stazioni di lavoro. L’ATOS può essere installato e rimosso rapidamente dal velivolo; la versione del sistema che sarà trasferita alla Nigeria consentirà agli ATR di svolgere pure missioni di combattimento contro unità di superficie (Anti Surface Ship Warfare) e sottomarini (Anti Submarine Warfare). Come comunicato dall’azienda del gruppo Finmeccanica, la forza aerea nigeriana ha potuto verificare funzionalità e prestazioni del sistema ATOS nell’ambito di voli realizzati in Italia su velivoli messi a disposizione dalla Guardia di Finanza.
Il contratto prevede anche l`addestramento dei piloti e degli operatori di sistema dell`Aeronuatica militare nigeriana, il supporto logistico nella base operativa dei velivoli – che sarà Benin City, a circa 400 km da Lagos – e parti di ricambio per assicurare alle macchine un`elevata efficienza operativa.
Galileo Avionica ha già venduto il sistema ATOS ad alcuni paesi esteri, come ad esempio recentemente l’Australia che lo utilizza nell`ambito del programma per la sorveglianza aerea delle coste. In Italia, il sistema Atos è operativo sugli ATR42MP impiegati in missioni sia della Guardia di Finanza che della Guardia Costiera. A differenza degli esemplari già in servizio in Italia, gli Atr nigeriani avranno una botola apribile in volo sul pavimento della cabina per il lancio di equipaggiamenti per il soccorso in mare.
Redazione Terrelibere.org