COMUNE DI PISA – Gruppo Consiliare
Oggetto: 263163
Numero: 17/2005
Mozione votata a maggioranza dal Consiglio Comunale di giovedì 18 gennaio 2007
MOZIONE
Oggetto: Impegni per la dismissione e la riconversione a usi esclusivamente civili di Camp Darby
Considerato che la base di Camp Darby rappresenta un corpo estraneo all`interno dell`Area pisano-livornese e che rappresenta un ostacolo al pieno sviluppo sociale, economico ed industriale dell`area, oltre che essere un serio elemento di preoccupazione per la sicurezza dei cittadini.
Considerato che già oggi i cittadini di alcuni paesi subiscono quotidianamente le conseguenze delle armi di distruzione di massa che partono anche da Camp Darby.
Tenuto conto che oltre ad essere pericolosa per il nostro territorio ed i suoi abitanti, essa, come ogni altra base militare, rappresenta una minaccia sia per i popoli i cui Paesi sono teatro di guerre, sia per i popoli di quelle nazioni considerate pericolose e minacciose dall`attuale politica militare statunitense.
Tenuto conto che nelle città di Pisa e Livorno il Comitato per lo Smantellamento e la Riconversione ad usi Esclusivamente Civili di Camp Darby, Comitato costituitosi lo scorso 2 marzo, e insieme molte forze politiche, sindacali, sociali e culturali, pongono al centro dell`attenzione dell`opinione pubblica i pericoli che l`esistenza di questa base rappresenta per la sicurezza, la libertà e la sovranità dei nostri cittadini
Considerato che gli atti adottati da questo Consiglio Comunale hanno sempre avuto come principio fondamentale la cultura della pace, e che questo vogliamo continui ad essere il principio guida per ogni atto del governo di questo territorio.
Dato che il Comune di Pisa ha aderito al Tavolo della pace che raccoglie Enti sia della Provincia di Pisa che di Livorno, ed è da tempo impegnato con iniziative pubbliche per promuovere la cultura e pratiche di pace nel proprio territorio.
Per quanto premesso riteniamo che l`insediamento sul nostro territorio di nuove strutture militari e l`asservimento ad esse di strutture industriali e logistiche o di altra natura non può che creare seri contraccolpi sulla vocazione commerciale, industriale e civile del territori, sul suo sviluppo, oltre che sulla sicurezza delle popolazioni che vi risiedono.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta Comunale:
– Ad escludere ogni possibile installazione di strutture militari, logistiche o di qualsiasi altra natura comunque direttamente o indirettamente collegate alla base di Camp Darby o a qualsiasi altra base militare;
– Nell`operare per continuare a garantire un uso del territorio e delle infrastrutture vincolato ad un`economia civile e di pace e che questo obiettivo non può non riguardare la stessa piattaforma logistica costiera;
– Ad intraprendere, di concerto con le altre amministrazioni interessate, ogni azione politica per raggiungere l`obiettivo dello smantellamento della base di Camp Darby e della riconversione di quella parte di territorio ad usi esclusivamente civili nei modi e nei tempi che saranno resi necessari dal superamento di accordi nazionali ed internazionali;
– Continuare l`impegno all`educazione alla pace ed allo sviluppo della coscienza e della cultura della comunità a favore della pace e contro ogni guerra.
La mozione è stata presentata da Alberto Bozzi (PdCI), Sandro Modafferi (Misto per la Sinistra), Maurizio Bini (Rifondazione Comunista), Stefano Teotino (Rifondazione Comunista).