Sig. Ministro,
abbiamo sentito troppe volte la frase fatta “i cittadini devono contribuire a sconfiggere la mafia”.
Ebbene, per Graziella Campagna, in questi anni, si sono mobilitati migliaia di uomini e donne affinché quella povera ragazza di soli 17 anni potesse finalmente avere un po` di giustizia.
Ci siamo battuti per la riapertura del processo, l`avvocato della famiglia Campagna ha dedicato otto anni della sua vita per un primo grado di giustizia che aveva consegnato i due assassini materiali, oltre a stabilire il favoreggiamento per la proprietaria della lavanderia e sua cognata.
La società civile sul caso Campagna ha sempre dimostrato grande coraggio e un eccezionale impegno, a differenza dello stato.
Uno stato che per l`ennesima volta tratta questa ragazzina come l`ultimo dei problemi facendo sì che un magistrato della Corte d`Assise di Messina in ben due anni non sia riuscito a scrivere le motivazioni della sentenza nonostante i continui solleciti dell`avvocato Fabio Repici.
Stanchi di dover continuamente rivendicare il nostro diritto alla verità e alla giustizia, le chiediamo di formalizzare una ispezione al tribunale di Messina e di applicare provvedimenti disciplinari a chi ha permesso l`annullamento per decorrenza dei termini della custodia cautelare a carico di Gerlando Alberti junior (condannato all`ergastolo nel dicembre del 2004 per l`omicidio di Graziella Campagna).