Gli uomini del corpo forestale dello Stato sono stati impegnati in tutta Italia per sequestrare circa 30 milioni di litri di latte per bambini della multinazionale Nestlé: praticamente tutto il quantitativo disponibile con scadenza settembre 2006. A firmare l`ordinanza di sequestro è stato il procuratore capo di Ascoli Ponticelli, titolare dell`inchiesta. Il latte risulterebbe avariato da una sostanza prodotta dalla confezione che contiene il latte. Le tipologie del prodotto sotto sequestro sono: “Mio”; “Mio Cereali”; “Nidina 2”; “Nidina 1” (quest`ultimo peró con scadenza maggio 2006).
Un primo sequestro di due milioni di litri riguardante solo latte “Mio” e “Nidina 2” era avvenuto lo scorso 9 novembre; ulteriori analisi avrebbero peró accertato che tutte le confezioni in scadenza nel settembre 2006 sarebbero contaminate e quindi da ritirare dalla vendita.
In realtà, spiegano dalla Forestale, non è ancora stato stabilito se la sostanza sia tossica o meno ma aveva comunque alterato il latte: da qui la necessità di ritirarlo. Oltre che nei supermercati, negozi e farmacie, i sequestri sono stati effettuati anche nei magazzini di stoccaggio della Nestlé.
La Nestlè, fanno comunque sapere dalla Forestale, ha già sostituito il contenitore incriminato.
Redazione Terrelibere.org