Lo riferisce la stampa locale, precisando che in una ricerca – condotta da una società che lavora per la Commissione per i crimini finanziari ed economici (Efcc) del governo nigeriano sul periodo compreso tra dicembre 2003 novembre 2004 – si sottolinea come il colosso statunitense non abbia corrisposto allo Stato la Tassa per i profitti sul petrolio (Petroleum Profit Tax, Ppt) relativa a 66 dei suoi stabilimenti.
Il quotidiano nigeriano ‘This Day’ fa sapere che la compagnia Usa ha rigettato tutte le accuse, definendole “false”, e ha precisato nelle sue indagini, la Commissione governativa finora “non ha trovato alcuna prova di frodi”.
[MZ] – NIGERIA 26/7/2005