Secondo il Centro, al dicembre del 1995 le denuncie per violenza familiare erano state 1.009; alla fine del 2004 sono diventate invece 3.437, ma la cosa più rilevante è che il numero di denuncie ha avuto un’impennata a partire dal 2000, quando l’Argentina è sprofondata nella crisi economica più grave della sua storia, con migliaia di famiglie rimaste senza lavoro e ridotte sul lastrico.
Le vittime sono, stando ai dati forniti dagli avvocati Elsa Arias e Patricia Blanco, rispettivamente direttrice e vicedirettrice del corso di specializzazione dell’Umsa, nel 76% dei casi donne, nel 16% bambini e nell’8% uomini, anziani e portatori di handicap.
Inoltre, stando alle denunce e sottolineando che molti casi di violenza non trapelano dalle mura domestiche, dal convegno è emerso che le vittime con meno di 21 anni costituiscono il 44% delle persone maltrattate.
[LL] – ARGENTINA 11/6/2005