Per le elezioni hanno chiesto l`iscrizione 57 partiti, fra cui 5 formazioni comuniste, 5 di verdi e di ambientalisti, più un Partito degli emigrati e – in italiano – Forza Albania e Alleanza Nazionale. Ma ancora una volta saranno il Partito Democratico di Sali Berisha ed i Socialisti di Fatos Nano a contendersi la vittoria.
Dopo il sondaggio di 15 giorni fa dell`Istituto Democratico Americano che assegnava con il 43% la vittoria a Berisha, con i socialisti crollati al 33%, il primo dei tre sondaggi promossi dal movimento giovanile Mjaft e svolti dalla Gallup International (società bulgara che non ha rapporti con l`americana Gallup e da questa diffidata) assegna il 34% sia ai democratici che ai socialisti e l`8% al Movimento socialista per l`Integrazione dell`ex premier Ilir Meta che si confermerebbe così l`ago della bilancia nel prossimo parlamento.
Dei 140 seggi in palio 100 saranno assegnati nei collegi uninominali e 40 nel proporzionale. Un sistema di scorporo simile a quello italiano ha favorito accordi trasversali. Sia i democratici che i socialisti stanno invitando i propri militanti a votare nel proporzionale per i piccoli partiti alleati nonostante le proteste dell`OSCE-ODHIR che giudica non corretta questa pratica.
AGIonline – Tirana, 6 giugno 2005