L`Albania ha intenzione di completare entro la fine dell`anno la privatizzazione del settore bancario vendendo le partecipazioni statali residue del 40% che detiene in due delle sue banche commerciali. Lo ha annunciato il governatore della Banca centrale albanese, Ardian Fullani.
“Ci aspettiamo che entro settembre sia conclusa la privatizzazione della Banca Italo-Albanese e della United Bank of Albania, in modo che entro la fine del 2005 tutto il settore bancario albanese sia in mano privata” ha affermato Fullani in un`intervista.
La Banca Italo-Albanese è stata costituita nel 1992 come prima banca privata dell`Albania grazie alla collaborazione tra la Banca di Roma, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) e il ministero delle Finanze albanese. Attualmente sia il ministero sia il gruppo bancario Capitalia – nato il 1° luglio 2002 dall`integrazione tra Banca Roma e Bipop Carire – hanno una partecipazione del 40%, mentre la Bers ha una quota del 20%.
La United Albanian Bank, costituita nel 1999 sotto la denominazione di Arab-Albanian Bank, è, invece, per il 60% nella mani di banche private e persone fisiche, mentre il restante 40% è di proprietà dello Stato albanese. L`Arab-Albanian Islamic Bank era stata creata originariamente dalla National Commercial Bank (Ncb) e da diversi investitori arabi.
Corrispondente `Il Sole 24 Ore` – Radiocor, Roma, 13.05.2005